“GAU-Gallerie d’arte Urbana è un progetto che ha come obiettivo quello di importare un modello di risanamento urbano che riesca, a ispirare bellezza e funzionalità, attraverso la street art, applicata ad un oggetto di uso quotidiano come le campane della raccolta differenziata del vetro. Il progetto ha come obiettivo principale quello di creare un galleria d’arte urbana gratuita, fruibile in ogni momento dal cittadino, per ribadire il concetto dell’arte come bene comune, incentivando l’attenzione sulle tematiche di differenziazione dei rifiuti.
“Per la sua quinta edizione, GAU sceglie di omaggiare Dante Alighieri nel settimo centenario della sua morte. Gli artisti lavoreranno sui 34 canti dell’Inferno, attualizzandoli attraverso la peculiarità del proprio linguaggio artistico, reinterpretando simboli, luoghi e personaggi della Divina Commedia in chiave contemporanea.
“Moby Dick – Giusy Guerriero – Dez – Marta Quercioli – Zara Kiafar – Tito – Violetta Carpino – Kiddo – DesX – Yest – Er Pinto – Olives – Lola Poleggi – Kenji – BloodPurple – Orgh – Lady Nina – Teddy Killer – Valerio Paolucci – Wuarky – Karma Factory – Muges147 – Maudit – Hoek – Alessandra Carloni – Cipstrega – Molecole – Korvo – Alekos Reize – Gojo.” —Gallerie d’Arte Urbana
See a gallery of all 34 decorated recycling bins, one for each canto of the Inferno, on the GAU website. You can also download the magazine on the site, which includes a map where visitors to Rome can locate each bin.
The image above features Korvo’s design for cantos 30-31. Photo credit Valentino Bonacquisti.