“La sedia di Dante”: A rap by high school students about Dante, poetry, life. Directed by Ian Giovanni Soscara, Forlì, Italy, 2017.
Contributed by Francesco Ciabbatoni and Anna Cafaro
Citings & Sightings of Dante's Works in Contemporary Culture
“La sedia di Dante”: A rap by high school students about Dante, poetry, life. Directed by Ian Giovanni Soscara, Forlì, Italy, 2017.
Contributed by Francesco Ciabbatoni and Anna Cafaro
Marco Santagata’s 2015 novel Come donna innamorata — based on Dante’s biography, on which Santagata has also published — was a finalist for the Premio Strega. See the publisher’s description below:
“Come si può continuare a scrivere quando la morte ti ha sottratto la tua Musa? È questo l’interrogativo che, l’8 giugno 1290, tormenta Dante Alighieri, giovane poeta ancora alla ricerca di una sua voce, davanti alle spoglie di Beatrice Portinari. Da quel momento tutto cambierà: la sua vita come la sua poesia. Percorrendo le strade di Firenze, Dante rievoca le vicissitudini di un amore segnato dal destino, il primo incontro e l’ultimo sguardo, la malìa di una passione in virtù della quale ha avuto ispirazione e fama. È sgomento, il giovane poeta; e smarrito. Ma la sorte gli riserva altri strali. Mentre le trame della politica fiorentina minacciano dapprima i suoi affetti – dal rapporto con la moglie Gemma all’amicizia fraterna con Guido Cavalcanti –e poi la sua stessa vita, Dante Alighieri fa i conti con le tentazioni del potere e la ferita del tradimento, con l’aspirazione al successo e la paura di non riuscire a comporre il suo capolavoro…È un Dante intimo, rivelato anche nella sua fragilità, e nelle sue ambiguità, quello che Marco Santagata mette in scena in un romanzo che restituisce le atmosfere, le parole, le inquietudini di un Medioevo vivido e vicino. Il sommo poeta in tutta la sua umanità: lacerato dall’amore, tormentato dall’ambizione, ardentemente contemporaneo.” — Guanda
See Giuseppe Fantasia’s review in the Italian edition of Huffington Post here.
“Dolente Pia, dolente Pia,
dolente Pia innocente è prigioniera.
Col capo chino, la fronte al seno,
pensa a quei giorni del passato ricordi in fior.
“Torna, sento già la tua luce nell’anima.
Sei qui con me, sono le braccia tue che stringo.
Per quanti mesi e notti e giorni,
non saprei dire, non lo so ma questo è certo:
ci fu l’inverno, poi primavera,
la vita torna nel castello ma non per me.
Guarda se ne va questo sogno di te.
Là batte l’onda e un cavallo galoppa.
Ma l’amore, il nostro amore, marcisce dietro a questa porta.
“Ma l’amore, questo amore, marcisce dietro a quella porta.
Fa sempre freddo, in quelle mura,
il cielo è chiaro ma la terra resta scura.
Poi il primo verde, la lunga luce,
pensa a quei giorni del passato ricordi in fior.
Dolente Pia, dolente Pia,
Dolente Pia innocente è prigioniera.
Col capo chino, la fronte al seno,
pensa a quei giorni del passato ricordi in fior.”
–“Dolente Pia,” from the 2007 album Pia come la canto io by Gianna Nannini
Listen to the song here.
For a comparative analysis of Dante’s Pia with Nannini’s, see the blog laletteraturaenoi.it.
Contributed by Anna Lisa Somma (University of Birmingham)
“Vide Cor Meum” is an aria by Irish composer Patrick Cassidy. The aria, based on Dante’s sonnet “A ciascun’alma presa e gentil core,” was originally composed as a mini opera for the 2001 Ridley Scott film Hannibal. The aria was performed on the grounds of the Basilica di Santa Croce in Florence for the production of the film, which stars Anthony Hopkins as Hannibal Lecter.
The scene of the performance is available to view on YouTube.
See Dante Today‘s post on the film Hannibal here.
“Uno spensierato museo.
“FISHING LAB Alle Murate rappresenta il risultato di una ricerca di mesi grazie alla quale abbiamo raggiunto una location unica: il palazzo che dal 1200 a metà del 1500 ha ospitato ‘L’Arte dei Giudici e dei Notai’.
“La particolarità è data dal fatto che al giorno d’oggi questo luogo rappresenta un museo, recentemente salito alle cronache per l’uscita di un trattato riguardante il prezioso ciclo di affreschi con il più antico ritratto documentato di Dante Alighieri, sopratutto L’autentico, dato che il poeta non è raffigurato con naso aquilino e fronte accigliata, come risulta dall’iconografia tradizionale.” — Fishing Lab website
Contributed by Jordyn Modelevsky (University of Pittsburgh ’18)
All submissions will be considered for posting. Bibliographic references and scholarly essays are also welcome for consideration.
Coggeshall, Elizabeth, and Arielle Saiber, eds. Dante Today: Citings and Sightings of Dante’s Works in Contemporary Culture. Website. Access date.