Fifteen artists from around Italy met in Marina di Ravenna for the first competition of “Body Painting- Dante e la Divina Commedia” on February 23, 2019. Il Resto del Carlino – Ravenna
Contributed by Emma Marigliano
Citings & Sightings of Dante's Works in Contemporary Culture
Fifteen artists from around Italy met in Marina di Ravenna for the first competition of “Body Painting- Dante e la Divina Commedia” on February 23, 2019. Il Resto del Carlino – Ravenna
Contributed by Emma Marigliano
“Quando una democrazia è debole ricorre ai simboli che unificano: simboli spossessati di qualsiasi rapporto con la realtà e funzionali alla rappresentazione di una comunità ideale. Servono, questi simboli, a eliminare i conflitti e favorire l’armonia: che è fittizia, naturalmente, perché una società moderna, democratica e funzionante si dovrebbe fondare sulla differenza anziché sull’omologazione, tranne nei casi in cui l’uniformità venga costruita a forza, com’è avvenuto storicamente, ahinoi, con i regimi totalitari. Nel caso italiano il simbolo unificante per eccellenza è Dante, cui è stato ora dedicato un giorno memoriale, il Dantedì, che si è celebrato il 25 marzo con grande clamore di iniziative, pagine giornalistiche, invenzioni figurative, riedizioni, letture e video: basta aprire i siti dei principali quotidiani italiani per trovare interviste ai discendenti di Dante, viaggi nell’Italia di Dante, sproloqui sul padre della patria e il padre della lingua, inviti alla coerenza e all’impegno, ecc. ecc.
“Dante onnipresente, vera e propria icona pop, che va dalle canzoni di Gianna Nannini su Pia de’ Tolomei e Caparezza su Filippo Argenti fino agli oli di Guy Denning e i graffiti di Kobra: un Dante dappertutto, sorprendentemente simile a quel Dante monumento che segnò la topografia italiana tra il Risorgimento e il Fascismo, quando sorsero piazze Dante, con monumenti a Dante, in tutta Italia, col culmine simbolico in quella piazza Dante a Napoli che segna l’identità tra Dante e l’Italia nelle parole di chi la promosse, spostandone definitivamente la ricezione dall’universo letterario a quello patriottico: se «Dante a Firenze è un grand’uomo», «Dante a Napoli raffigura l’ingegno, il sapere, le sventure, le glorie, le fatiche, le speranze e tutta la vita dell’intero Popolo Italiano».” [. . .] –Stefano Jossa, “Dante e Pinocchio, fratelli d’Italia,” Doppio Zero (June 5, 2021)
“Director, Producer and Scriptwriter, Melissa Butz Corsi, and Cameragirl, Editor and Creative Director, Irina Oborina, joined up as a two-person team to showcase a fresh and modern Dante…” —Gofundme
“[. . .] Per questo motivo, la storia di come nel nuovo millennio la poesia di Dante si possa trovare ad adornare uno studio medico di Roma Nord fianco a fianco a due manifesti di propaganda fascista è anche un po’ la storia irrisolta dell’Italia fascista e della sua defascistizzazione mancata. Il presente articolo, scritto nel settecentenario della morte del poeta e a quasi un secolo dalla marcia su Roma, racconta questa storia. È proprio in occasione dei festeggiamenti nazionali del centenario e del Dantedì, istituito per decreto e celebrato con retorica nazionalista che Antonio Montefusco ha analizzato sulle pagine di Jacobin Italia, che occorre riflettere sull’uso che si è fatto della figura di Dante, più che della sua poesia, nella storia d’Italia; e su come questo uso e questa storia siano ancora oggi intimamente compromessi col fascismo.” [. . .] –Nicolò Crisafi, “Defascistizzare Dante,” Jacobin Italia, June 2, 2021
“In 2021 the Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati “Calle” opened an extensive gallery of Dante-related comics: “Il giro del mondo dantesco in 80 fumetti!“. It is an incredibly rich resource for students and researchers interested in the global reception of the poem in illustrations. In particular, we would highlight the interactive map (see screenshot, left), which allows users to “tour the world” of Dante comics, visualizing the transcultural, translingual reach of the poem.
“A seguito dell’adesione alla Manifestazione Nazionale #Dantedì, dal 25 al 31 marzo, e alla proposta dantesca l’evento intitolato ‘Il giro del mondo dantesco in 80 fumetti!’ per il mese di aprile 2021, la Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati ‘Calle’ prosegue proponendo l’evento espositivo, in sede e Online, ‘Il giro del mondo dantesco in 80 fumetti! (con intelletto, curiosità e desiderio di conoscenza)‘ realizzato per la Manifestazione Nazionale ‘Il Maggio dei Libri’, con documenti consultabili, una mappa interattiva e varie Gallery espositive.
“A distanza di 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, nell’oscura selva della pandemia, ai numerosi eventi ideati per la celebrazione, non poteva mancare una ricerca su Dante al quale sono state dedicate moltissime realizzazioni fumettistiche: vignette, strisce, storie intere, parodie o didattici. Ogni immagine, per quanto distante dall’opera originaria, è approfondimento, studio, iniziazione, innovazione, ripensamento e, in ogni caso, contiguità all’opera del sommo poeta. Celebriamo, con i massimi onori, il sommo poeta con il singolare evento promosso che ha l’ambizione di mostrare moltissimi documenti fumettistici, italiani e internazionali. Per l’iniziativa sono state selezionate e riunite 80 pubblicazioni, fra le tante rintracciate, realizzate in 15 nazioni.” –GianLuca Umiliacchi, Direttore Fumettotecario, Fanzine Italiane
Contributed by GianLuca Umiliacchi
All submissions will be considered for posting. Bibliographic references and scholarly essays are also welcome for consideration.
Coggeshall, Elizabeth, and Arielle Saiber, eds. Dante Today: Citings and Sightings of Dante’s Works in Contemporary Culture. Website. Access date.