“…Le opere in esposizione sono liberamente ispirate alla Divina Commedia di Dante Alighieri, presentano i segni della pittura rinascimentale e manierista o i tableaux vivants messi in scena da Pier Paolo Pasolini in alcuni suoi lavori. L’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso sono l’elemento di riferimento per l’elaborazione di domande sul confine ancestralmente labile tra bene e male; vizi e passioni sono le cifre di un sentire umano in continuo cammino verso direzioni confliggenti ed interdipendenti. La nudita’ e il bell’aspetto dei soggetti raffigurati rappresentano una sorta di perfezione terrena formale, limitata e necessariamente proiettata verso una dimensione diversa, piu’ completa, mentale e interiore; la folla alza le braccia al cielo per osannare, supplicare o maledire, a seconda del girone.” [. . .] —La Citta’ di Salerno, October 17, 2011
See Also: Galleria Verrengia, October 21 – December 3, 2011, Salerno, Italy.
Contributed by Davida Gavioli