“Dante Alighieri, nel suo celeberrimo poema, peregrinò fino al paradiso, lasciandosi alle spalle prima inferno e poi purgatorio. L’excursus di Cesc Fabregas è differente: attualmente all’Arsenal, una sorta di purgatorio calcistico vista la volontà di partire, il calciatore deve decidere se scendere tra le fiamme e congiungersi al Diavolo, oppure salire verso l'”eden” dorato di Barcellona, città natale e sede del club campione d’Europa.” [. . .] –Matteo Calcagni, Tutto Mercato Web, July 22, 2011